L’Islanda , in Islandese Ísland pronunciato [ˈistlant], è sicuramente una terra fantastica ricca di contrasti, divisa tra gli immensi ghiacciai e il fuoco dei vulcani, tra giorni e notti lunghissime, tra cielo, terra e mare. Un’isola lontana da tutto al lambire del circolo polare artico, una terra che non ha grandissime montagne ma di certo dove l’acqua non manca e se c’è acqua c’è sicuramente un luogo che ci può interessare moltissimo.
Dopo gli intriganti resoconti di Paolo e Luca, che si sono recati in Islanda nel 2016, che narravano di fantastiche cascate e luoghi magici che ispiravano aria di Canyoning, è partita la prima fase pre-organizzativa di ispezione cartografica e con strumenti informatici come google Map, Earth e Street per la valutazione preventiva di una spedizione esplorativa in terra Islandese.
Dopo queste due prime fasi iniziali ci è sembrato chiaro che in Islanda ci fossero anche forre adatte ad essere percorse con tecniche torrentistiche!
E quindi il team Vertical Water non se l’è sentita di non andare ad indagare… o meglio ad esplorare! Ed è per questo motivo che è iniziata una grande campagna di ricerca sponsorizzazioni, tra i brand del settore, per cercare di imbastire al meglio una spedizione esplorativa che a tutti gli effetti aprirà il torrentismo come sport in terra Islandese!
Dopo un inizio un pò in salita alla ricerca di sponsor vi sono stati i primi risultati di valore ed in seguito ne sono arrivati altri fino a comporre un parter di sponsor di un ottimo livello che vanno a coprire quasi tutte le nostre esigenze per le esplorazioni.
La pianificazione della spedizione è iniziata nel mese di ottobre 2016 e si è sviluppata andando a sviscerare argomenti come:
- Studi cartografici
- Ricerca sponsor
- Ricerca collaborazioni
- Pianificazione trasporti
- Materiali
- Partecipanti alla spedizione
Dopo questa analisi preliminare si è individuato come date ottimali il periodo tra il 12 e il 28 Agosto 2017.
Al momento la spedizione ha raggiunto gli 8 torrentisti:
- Andrea Forni: Istruttore di Torrentesmo
- Paolo Testa : Istruttore di Torrentesmo e Istruttore Nazionale di Speleologia
- Elena Sartori: Istruttore Sezionale di Torrentismo
- Roberto Nardoni: Istruttore Sezionale di Torrentismo
- Luca Fularola: Istruttore Sezionale di Torrentismo
- Siro Bologna
- Giacomo Meglioli
- Stefano Fumarola
Ringraziamo gli sponsor che hanno creduto nel nostro ambizioso progetto:
Think Pink è uno sponsor di prestigio con cui possiamo vantare la collaborazione da inizio 2016, è uno di quelli sponsor che ha creduto in noi fin da subito fornendo abbigliamento di vario tipo a gran parte del team.
Per il progetto Islanda 2017 Think Pink fornirà indumenti di vario tipo come : Felpe, Pile, Piumini, Pantaloni , Magliette etc etc a tutti i componenti della spedizione , ci aiuterà a rimanere caldi nelle lunghe giornate Islandesi!
Appena possibile allegheremo photo gallery del corredo gentilmente sponsorizzato da Think Pink!
Ozone Rescue si è resa subito molto disponibile nei nostri confronti, rimanendo molto entusiasta del progetto esplorativo e fornendoci ad un prezzo notevolmente agevolato le fantastiche mute stagne, per di più applicandoci anche sopra il logo Vertical Water, dall’indubbia qualità e robustezza ideali per ambienti con temperature medio basse e portate sostenute.
Le mute sono state da noi testate in diverse occasioni e si sono rivelate oltremodo confortevoli e performanti, dall’indubbia qualità e fattura , un fattore molto importante è la loro robustezza alle abrasioni che ne consentono un uso in ambienti ostili per un notevole numero di utilizzi.
Ci siamo avvicinati a Korda’s durante lo scorso raduno speleo e abbiamo proposto quasi per scherzo di collaborare con noi per questa spedizione .
Quasi in maniera automatica questo prestigioso marchio, leader nel settore corde per il Canyoning, si è resa disponibile ad aiutarci in questa audace impresa, sponsorizzandoci totalmente parte delle corde e vendendoci a prezzo molto scontato la rimanente parte, aiutandoci notevolmente a contenere le spese organizzative di un progetto del genere che posso assicurare non sono davvero poche!
Vertigini Sport Importante negozio specializzato in tutti gli sport di Outdoor ha deciso di collaborare con noi fornendoci alcuni materiali sia di attrezzatura di gruppo che personale a costo molto agevolato.
Marchio importante tutto Italiano che produce alimenti di vario genere, si è fatto notare negli scorsi anni fornendo pasti disidratati per la stazione orbitale internazionale supportando gli astronauti Italiani nei lunghi mesi in orbita sopra di noi.
Tiberino ha ora deciso di lanciare una nuova linea di prodotti liofilizzati dedicati all’outdoor ed è stata molto entusiasta di collaborare al progetto fornendo a prezzo simbolico tutti i pasti che verranno consumati durante i 14 giorni di permanenza in terra Islandese.
Oltre a supportarci in questo progetto Tiberino ha deciso di inserire il Vertical Water Canyoning Team tra i Brand Ambassadors insieme a La Venta (Esplorazioni geografiche) e Maxime Sorel.
Bestard, conosciuto marchio produttore di scarpe per l’outdoor , ha da alcuni anni sfornato un prodotto specifico per il canyoning , il modello Canyoning Guide nella versione anche lady e il nuovo modello 2017 Acqua-pro .
Lo sponsor ci sosterrà con la possibilità di acquistare un numero adeguato di scarpe a prezzo molto agevolato.
Inoltre ringraziamo vivamente i seguenti gruppi CAI: Gruppo Torrentistico Comasco e Gruppo Speleo Torrentistico Varallo, che hanno messo a disposizione della spedizione materiali importanti come : Trapani, Batterie, Tende da campo etc etc.
Un Grande ringraziamento va al CAI centrale che ha deciso di concederci il Patrocinio Oneroso e quindi di sostenere economicamente l’impresa con ben 3000€ di budget a fondo perduto, questa scelta da parte del CAI centrale ci onora e ci sprona a dare il massimo per portare a casa il miglior risultato possibile!
In preparazione di questa importante spedizione esplorativa verranno organizzati, in collaborazione con Cai Sezione di Como e Scuola Nazionale di Speleologia e Torrentismo CAI, diversi stage o corsi tematici orientati a formare al meglio il team esplorativo e tutti coloro che vorranno partecipare e condividere le proprie conoscenze e passioni.
Qui di seguito posteremo l’elenco di tutti questi eventi, cliccando sul nome dell’evento sarà possibile entrare e leggere gli articoli correlati:
- CORDE: Grazie allo sponsor tecnico Korda’s abbiamo potuto preparare 10 corde con una lunghezza variabile tra i 60 e i 100 mt per affrontare al meglio i vari dislivelli che dovremo affrontare.
- ANCORAGGI: Gli ancoraggi sono composti da due piastrine in acciaio inossidabile, versione Cudè (preferite per la loro versatilità), collegate con 2 nodi delle guide a uno spezzone di corda ,diametro 9 mm, sul quale è stata inserita una maglia rapida o un anello di acciaio. Questo tipo di armo è stato scelto grazie al suo ottimo rapporto qualità prezzo e all’esiguo ingombro occupato in fase di trasporto, infatti i componenti verranno trasportati separatamente per poi essere assemblati al campo base in Islanda.
Gli ancoraggi verranno istallati a parete tramite l’ausilio di 2 multimonti diametro foro 6 mm di varie lunghezze o fix diametro 8 mm a seconda della situazione.
- TRAPANO: Verranno utilizzati tre trapani tassellatori modello Milwaukee M12 CH-402C Fuel sds plus com batterie da 4 o 6 AH in totale avremo al seguito 10 batterie.
- PUNTE TRAPANO: modello a quattro taglienti SDS Plus
INFORMAZIONI OPERATIVE:
CAMPO BASE: Il campo base sarà presso Stora Sandfell Rooms and Cottages nelle vicinanze della cittadina di Egilsstaðir nella zona nord Est dell’Islanda.
La location è stata scelta perchè racchiudeva tutti i requisiti necessari per poter installare un campo base operativo delle giuste dimensioni rimanendo in un area centrale rispetto alle zone individuate con la concentrazione più alta di possibili torrenti da esplorare.
Dal punto di vista esplorativo ci concentreremo per la maggior parte del tempo sui torrenti localizzati nella zona dei fiordi Islandesi del nord est.
Fiordi come:
– Seyðisfjörður
– Mjóifjörður
– Eskifjörður
– Reyðarfjörður
– Fáskrúðsfjörður
Ma non solo, entreremo anche nelle aree interne nei territori limitrofi ad Egilsstaðir.
Verranno scritti degli articoli periodici che racconteranno il procedere della spedizione e delle esplorazioni, tali articoli verranno inseriti in questa pagina a formare un diario di viaggio che racconterà in tempo reale l’evoluzione di questa impresa.
DIARIO DI VIAGGIO:
- Video della spedizione:
Siamo giunti al termine di una lunga galoppata durata oltre10 mesi, da quando ci è venuta in mente la pazza idea di andare ad aprire il torrentismo in Islanda.
10 mesi di preparativi, richieste sponsorizzazioni, pianificazioni, studi cartografici e logistica varia, 10 mesi lunghi e intensi, impegnativi, a tratti faticosi che sono sfociati in quindici giorni di esplorazioni.
Facciamo due rapidi conti: 15 giorni trascorsi in Islanda, 9 esplorazioni, 9 nuovi torrenti aperti (10 se contiamo anche quello aperto alle Isole Faroe) 250 piastrine posizionate con l’ausilio di Fix e Multimonti, circa 80 mt di corda da taglio per confezionare armi doppi, 8 torrentisti, un drone e quasi 10.000 km percorsi per andare e tornare da questa lontana isola dell’atlantico del nord.
Cosa dire, quando si esplora un nuovo mondo con regole differenti dalle nostre (geologia, morfologia, idrologia, meteorologia) le incognite sono tante, le certezze molto poche e bisogna vivere giorno per giorno adattandosi a quel che si trova e a quel che si può fare; pianificare serve fino a un certo punto, l’incognita è dietro l’angolo. Quando ci si trova in un luogo dove si passa da una roccia durissima ad una roccia instabile e friabile a distanza di pochi metri, improvvisare ed adattarsi sono le uniche opzioni a disposizione per raggiungere lo scopo, scendere in sicurezza! Le capacità di osservazione e le conoscenze tecniche degli attrezzisti sono state messe a dura prova per cercare di creare linee di calata individuando il punto ideale per tipologia di roccia e linea di discesa il più possibile in stile torrentistico.
In definitiva ci possiamo ritenere pienamente soddisfatti dei risultati ottenuti, abbiamo avuto il privilegio di esplorare forre molto belle, tecniche, acquatiche ed inserite in un contesto paesaggistico a dir poco spettacolare. Non sempre siamo stati così fortunati, come si suol dire ‘non tutte le ciambelle riescono col buco’, abbiamo anche incontrato, per fortuna pochi, percorsi dal carattere torrentistico piuttosto blando, ma fortunatamente sempre inseriti in contesti dal notevole interesse paesaggistico. Non sempre il meteo ci ha sorriso, ma com’era prevedibile, in una terra così a nord, i venti procurano cambiamenti violenti e repentini della situazione metereologica.
Fortunatamente, solo in due occasioni il meteo ci è stato così avverso da non permetterci in alcun modo di fare ciò per cui abbiamo fatto un viaggio così lungo, esplorare!
Il team ringrazia tutti coloro che hanno creduto in questo ambizioso progetto, ognuno per l’aiuto che ha potuto dare.
Ringraziamo gli sponsor che hanno contribuito a rendere una spedizione, dall’indubbio costo elevato, sostenibile per il team.
Ringraziamo soprattutto il Club Alpino Italiano per il patrocinio concessoci. Tale sostegno ci ha inorgoglito e caricato di una grossa responsabilità, aprire in territorio islandese il torrentismo moderno secondo le linee guida del CAI in termini di sicurezza e rispetto per l’ambiente. Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito dietro le quinte alla realizzazione di questa spedizione magari non pertecipandovi neppure, a loro va un ringraziamento speciale per aver creduto prima nelle persone e poi nell’obbiettivo.
Ringraziamo anche tutti i compagni di viaggio che hanno faticato, lavorato e si sono impegnati per la realizzazione di un obbiettivo comune, portare a termine la più grande esplorazione torrentistica tutta Made in Italy.
Insomma, grazie a tutti!
Ogni esperienza di vita è una crescita personale che permette di evolvere e di crescere volgendo lo sguardo sempre più lontano verso obbiettivi ancora più grandi ed impegnativi. Questa esperienza ci ha fatto capire che non si finisce mai di imparare e che per andare lontano bisogna guardare lontano, pianificare, adattarsi agli imprevisti, cogliere le occasioni e che ogni componente della squadra deve aver ben chiaro, sin da subito, che durante tutto il periodo esplorativo, qual è l’obbiettivo finale. Persone convinte, persone che hanno un obbiettivo comune sono persone operative e proattive che lavorano come un ingranaggio ben oliato, senza intoppi ed incomprensioni, solo con una squadra coesa si possono ottenere grandi risultati.
Questa grande avventura è giunta al termine nel migliore dei modi, con immenso sospiro di sollievo, prima della partenza i timori non erano pochi, per fortuna sono stati fugati dagli ottimi risultati, alla fine la tanta fatica è servita ad ottenere un risultato sicuramente lodevole.
Ammetto che, sottovoce tra me e me, dico anche: “menomale che è finita!”
Vertical Water Canyoning Team è pronto per nuove avventure e nuove esplorazioni!